Genziana di vino - Chiarino
Liquore tipico d'Abruzzo, ottenuto dall'infusione della radice di genziana lutea in vino bianco per 40 giorni con aggiunta di alcool e zucchero. Da sempre il piu' bevuto d'Abruzzo.
GENZIANA CHIARINO Il nome della pianta deriva da Gentius, l'ultimo Re dell'Illiria, regnante tra il 180 e il 168 a.C. che fu il primo a scoprirla e a valorizzarla. Data la purezza e la genuinita' delle proprieta' medicamentose della radice, veniva utilizzata dai greci per combattere la febbre.
E' caratterizzata da un sapore amarognolo e un odore dolciastro, grazie alla qualita' delle radici che, subito dopo la raccolta, vengono pulite dalla terra in eccesso, tagliate in pezzi ed essiccate al sole fino a quando il suo interno non raggiunge il classico colore giallo.
E' un autentico digestivo, grazie alla sua stessa radice che contiene vari principi attivi, e fra questi i piu' importanti sono: la genziopicrina che stimola la funzione digerente dello stomaco favorendo la secrezione dei succhi gastrici e l'amarogenzina, la sostanza piu' amara che si conosca. Dal colore ambrato e dall'intenso gusto amarognolo, e' il fine pasto per definizione, e presenza indispensabile su ogni tavola, anche per la ricchezza del tipico menu' abruzzese.
Gradazione alcolica: 24% vol.
Formato: bottiglia da 70 cl.